Ecco come il giudice Nicoletta de Nardus ha giustificato le attenuanti concesse ai manifestanti che avevano bloccato i treni di armi diretti in Iraq:
Secondo il giudice, l'ombrello giuridico che ha salvato Casarini e compagni da una pesante condanna per blocco ferroviario e attentato alla sicurezza dei trasporti, è fornito dall'articolo 11 della Costituzione, la legge fondamentale dello Stato. "L'Italia ripudia la guerra - ricorda il giudice - può discutersi di quali siano le effettive ragioni del conflitto, ma si ritiene che, a prescindere dalle personali opinioni politiche degli autori del fatto, la pace resta sicuro e nobile valore di riferimento per tutta la società italiana". Casarini e compagni quindi rappresentavano in quel momento, bloccando la circolazione dei treni nella bassa padovana, i valori fondanti della Repubblica ed il comune sentire di tutto il Paese.
(No global anti-Usa salvati dalla Costituzione, Il Corriere del Veneto, 20 febbraio 2008)
