Il 21 e 22 febbraio 2009 torna la Fiera dell'Informatica, Elettronica e Radiantismo, ospitata nel padiglione E del Censer di Rovigo. Lo stand di Emergency sarà presente per tutta la durata della manifestazione. La Fiera è aperta dalle 9.00 alle 19.00, l'ingresso costa 7 euro (oppure 6 euro il ridotto).
Per maggiori informazioni: www.arearebus.com/fiera/main.php
sabato 14 febbraio 2009
venerdì 6 febbraio 2009
«L'emendamento anti immigrati: una norma stolta prima ancora che perversa»
Gino Strada: «L'emendamento anti immigrati: una norma stolta prima ancora che perversa».
A oggi, in Italia, una legge vieta al personale sanitario di denunciare gli immigrati conosciuti per ragioni di cura, anche se la loro presenza in Italia non fosse regolare. Un emendamento approvato al Senato intende sopprimere questa norma. Si metterebbero così gli individui nella condizione di scegliere fra l'accesso alle cure e il rischio di una denuncia; si spingerebbe parte della popolazione presente in Italia nella clandestinità sanitaria, con grandi rischi per sé e per la collettività.
Si vuole affidare ai singoli medici la scelta se garantire lo stesso diritto alla cura a tutti gli individui, nel miglior interesse del paziente e nel rispetto del segreto professionale, oppure se esercitare la facoltà di denunciare i loro pazienti "irregolari".
Secondo tutti i medici che ho conosciuto e apprezzato, l'unico modo giusto e civile per fare medicina è garantire a tutti la miglior assistenza possibile, senza distinzione alcuna riguardo a colore della pelle, sesso, convinzioni politiche, religiose o culturali, nazionalità o status giuridico. Questo è il modo in cui Emergency ha lavorato, per quindici anni in tredici diversi paesi, curando tre milioni di persone senza distinzioni. Questo è il modo con cui continuiamo a lavorare, anche in Italia, nel Poliambulatorio per migranti e persone indigenti di Palermo.
Anche di fronte all'inciviltà sollecitata da una norma stolta prima ancora che perversa, sono certo che i medici italiani agiranno nel rispetto del giuramento di Ippocrate, nel rispetto della Costituzione e della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. Nel rispetto, soprattutto, di chiunque si rivolga a loro avendo bisogno di un medico.
A oggi, in Italia, una legge vieta al personale sanitario di denunciare gli immigrati conosciuti per ragioni di cura, anche se la loro presenza in Italia non fosse regolare. Un emendamento approvato al Senato intende sopprimere questa norma. Si metterebbero così gli individui nella condizione di scegliere fra l'accesso alle cure e il rischio di una denuncia; si spingerebbe parte della popolazione presente in Italia nella clandestinità sanitaria, con grandi rischi per sé e per la collettività.
Si vuole affidare ai singoli medici la scelta se garantire lo stesso diritto alla cura a tutti gli individui, nel miglior interesse del paziente e nel rispetto del segreto professionale, oppure se esercitare la facoltà di denunciare i loro pazienti "irregolari".
Secondo tutti i medici che ho conosciuto e apprezzato, l'unico modo giusto e civile per fare medicina è garantire a tutti la miglior assistenza possibile, senza distinzione alcuna riguardo a colore della pelle, sesso, convinzioni politiche, religiose o culturali, nazionalità o status giuridico. Questo è il modo in cui Emergency ha lavorato, per quindici anni in tredici diversi paesi, curando tre milioni di persone senza distinzioni. Questo è il modo con cui continuiamo a lavorare, anche in Italia, nel Poliambulatorio per migranti e persone indigenti di Palermo.
Anche di fronte all'inciviltà sollecitata da una norma stolta prima ancora che perversa, sono certo che i medici italiani agiranno nel rispetto del giuramento di Ippocrate, nel rispetto della Costituzione e della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. Nel rispetto, soprattutto, di chiunque si rivolga a loro avendo bisogno di un medico.
lunedì 2 febbraio 2009
Amici di Emergency
La prossima settimana i volontari di Emergency Rovigo saranno presenti con il banchetto a margine di due eventi che coinvolgono artisti da sempre amici dell'associazione.
Martedì 3 febbraio 2009, alle 21.00 al Teatro Politeama di Badia Polesine, Natalino Balasso interpreta "La tosa e lo storione".
Info: www.comune.badiapolesine.ro.it
Venerdì 6 febbraio 2009, alle 21.00 al Teatro Tenda di Lendinara, concerto dei Nomadi ("Una storia italiana", tour 2008) & special guest Giorgio Panariello (vedi la locandina).
Info: www.comune.lendinara.ro.it
Martedì 3 febbraio 2009, alle 21.00 al Teatro Politeama di Badia Polesine, Natalino Balasso interpreta "La tosa e lo storione".
Info: www.comune.badiapolesine.ro.it
Venerdì 6 febbraio 2009, alle 21.00 al Teatro Tenda di Lendinara, concerto dei Nomadi ("Una storia italiana", tour 2008) & special guest Giorgio Panariello (vedi la locandina).
Info: www.comune.lendinara.ro.it
Iscriviti a:
Post (Atom)