Anche a Rovigo il Comitato primo marzo 2010, sciopero degli stranieri, manifesta come in altre 52 città d'Italia. Ecco le iniziative in programma:
- alle 11.30 una delegazione incontrerà il Prefetto di Rovigo, Aldo Adinolfi, a cui sarà consegnata una petizione per migliorare le condizioni degli immigrati, sia a livello locale, che a livello nazionale. Tra le proposte locali, si chiede che la Questura di Rovigo, come già quella di Treviso, estenda da sei mesi ad un anno il tempo concesso a chi perde un lavoro per trovarne un altro, evitando che la disoccupazione porti in breve alla perdita del permesso di soggiorno. Si chiede inoltre il rispetto dei tempi di consegna dei permessi o l'introduzione di cedolini sostitutivi. Infine, di fermare il rimpatrio di donne incinte prive di permesso di soggiorno.
- Alle 12, Forum e sit in in piazza Vittorio Emanuele II, con un gazebo in cui verrà distribuito materiale illustrativo, megafono aperto con la cittadinanza, interventi, letture e dialoghi.
Al Comitato aderiscono Biancoenero, Folkloriamo, Associazione Immigrati per la Cultura ed i Servizi Sociali, Arcisolidarietà, Arci Provinciale, Emergency Rovigo, Donne in Nero, Comunità Emmaus di Fiesso Umbertiano, Centro Francescano di Ascolto, Federazone della Sinistra, Coordinamento insegnanti provinciale, Rovigo Opera Nomadi.
Info: primomarzo2010rovigo@gmail.com
Nessun commento:
Posta un commento
Qui puoi lasciare un commento: