Dal 13 febbraio l’ospedale di Emergency a Lashkar-gah, nel sud dell’Afganistan, è in attesa di ricevere le vittime dei bombardamenti delle forze anglo-americane che da giorni colpiscono il villaggio di Marjah, a circa 50km di distanza.
Allo staff è stato comunicato che decine di vittime civili in gravi condizioni non riescono a raggiungere gli ospedali, poichè i posti di blocco militari impediscono anche il passaggio di vetture per il trasporto dei feriti. Tra i pochi riusciti a raggiungere l’ospedale di Emergency anche un bambino di 7 anni, colpito da un proiettile in pieno petto, di mattina presto, mentre era in giardino. Emergency denuncia questi crimini di guerra e chiede l'apertura di un corridoio umanitario.
Ora più che mai è necessario sostenere Emergency, in prima linea nel tentativo di salvare le vittime innocenti della guerra in Afghanistan. Il Centro chirurgico di Lashkar-gah è stato aperto nel settembre 2004. Garantisce assistenza chirurgica di alta qualità alla popolazione di un'area molto vasta, dove non esistono altre strutture sanitarie gratuite. In questi anni ha curato 56.900 persone e svolto 11.662 interventi chirurgici. Nell'ultimo anno sono stati ricoverati 2.309 pazienti, di cui il 41% erano bambini, il 9% donne. Oltre un terzo dei pazienti ricoverati nell’ospedale di Lashkar-gah ha meno di 14 anni.
- Scheda del centro chirurgico
- Galleria fotografica
- Testimonianze
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