Entro l'autunno Emergency aprirà un poliambulatorio a Marghera, aperto a tutte le persone, con o senza permesso di soggiorno. E' la seconda struttura sanitaria in Italia, dopo il poliambulatorio di Palermo, che già dal 2006 offre cure gratuite a migranti e persone in stato di bisogno.
La nuova struttura di Emergency sarà realizzata nell'ex centro di igiene mentale dell'Asl 12 di via Varè, di proprietà dell’amministrazione comunale. "Il nuovo servizio - ha commentato Gino Strada - offrirà cure gratuite ai molti migranti che approdano in Veneto e hanno difficoltà ad accedere ai presidi sanitari pubblici. Benché sia questo l’obbiettivo principale, la nuova struttura sanitaria sarà aperta anche per le persone di questo nuovo Paese del terzo mondo, l’Italia. Prima o dopo saremmo costretti noi ad andare nei Paesi da cui fuggono queste persone per chiedere ospitalità, visto come qui si stanno svilendo i diritti e la dignità delle persone".
E' netta la presa di posizione di Emergency contro le politiche in materia di immigrazione decise negli ultimi anni nel nostro paese. Di recente il tentativo di approvare un emendamento che avrebbe consentito ai medici di denunciare gli immigrati irregolari, mettendo a rischio l'accesso alle cure sanitarie per tutti, era stato definito dal fondatore Gino Strada, "una norma stolta, prima che perversa". Lo stato di clandestinità, infatti, oggi considerato un reato, costringe il cittadino straniero a scegliere tra i propri diritti e il rischio di una denuncia, creando di fatto uno stato di discriminazione tra cittadini.
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